martedì 22 novembre 2016

Teatro, teatro e ancora teatro........

Tantissime attività occupano gran parte delle nostre ore: dal cinema, un po' di studio mescolato al piacere di vedere i film, a scrittori di classe dove manderemo a breve il nostro racconto di cui andiamo fierissimi!
Ma quest'anno di certo non poteva mancare uno dei più dinamici laboratori (nonché il mio preferito): Teatro🎭.
Anche quest'anno avremo la partecipazione ai nostri piccoli"capolavori" (definiti così dai miei genitori), di Marco che, entusiasta del nostro successo avuto precedentemente, vuole continuare a lavorare con noi per finire in bellezza!! Ci vuole la ciliegina sulla torta.

Come l'anno passato abbiamo iniziato con un po' di riscaldamento per preparare il nostro spirito recitativo. Beh, che possiamo aggiungere.. non vediamo l'ora di cimentarci nelle nostre recite!! Aspettiamo con ansia il copione, mi fido, mi fido, col nostro maestro la messa in scena sarà di una bellezza infinita!!

Federica



Rieccoci con il nostro simpaticissimo insegnante Marco, che ci “dirigerà” e ci seguirà in questo percorso, che purtroppo penso sia l’ultimo, perché si va alle scuole superiori!!!
L’anno scorso il nostro spettacolo è stato un successone e spero così sia anche quest’anno; chissà cosa ci riserverà quest’anno !?   Boh, di sicuro qualcosa di sorprendente!!!

Abbiamo già fatto la prima lezione, e ci siamo divertiti molto, soprattutto quando si doveva improvvisare qualcosa di bizzarro e inaspettato.
Per me fare teatro è un qualcosa di piacevole che faccio con tanta voglia, sempre indimenticabile; spero che anche quest’anno mi divertirò, e sarà per me un’ attività gradevole da fare e che il nostro spettacolo finale sia grandioso!!!
               Giulia


Anche quest'anno, è vero, non poteva mancare il nostro grande e bellissimo TEATRO! 
E rieccoci in scena: per cominciare abbiamo svolto degli esercizi di riscaldamento troppo divertenti che consistevano nel camminare cambiando emozioni, da felice ad arrabbiato, da gioioso a triste, o nell'associare il nostro nome ad un aggettivo ed a coppie ci dovevamo rivolgere reciprocamente questi aggettivi, legati al nostro nome con diverse sfumature.
Per ultima cosa ci ha fatto recitare una scena di coppia ricavata da un suo copione e la cosa divertente è che lui ci diceva come la dovevamo interpretare e variavamo tra i più diversi stili, da due che si amano, a due che sono malinconici, a due che si stanno sentendo al telefono e così via. 
Giorgia



Rimbocchiamoci le maniche!

Eh già, abbiamo ricominciato, dopo mesi di riposo, il nostro 
amatissimo TEATRO.
Eravamo tutti emozionati questo giovedì. 

Abbiamo, come sempre, fatto le solite noiooose lezioni, e ogni tanto qualcuno diceva “Chissà che cosa faremo? Un'opera letteraria come l'anno scorso o una commedia inventata da Marco?” con un tono di felicità che spruzzava da tutti i pori.
Arrivate le ultime due ore, abbiamo cominciato ad agitarci e ad immaginarci il nostro futuro spettacolo.

Entrati a teatro, sistemammo con gioia tutto per l'arrivo di Colibazzi: panchine, sedie, luci ed era tutto pronto per  il grande ritorno sul palco della 3-C.

E il maestro: “SIETE pronti?!”. 

Certo che eravamo pronti, non aspettavamo altro! 

Però, prima di prendere in mano un vero copione, abbiamo recitato piccoli dialoghi, improvvisando vari stati d'animo come la gioia, la tristezza e la paura o addirittura come se stessimo sotto la doccia (o peggio…al manicomio)! 

Ci siamo divertiti moltissimo, anzi forse troppo a giudicare dagli sguardi che ogni tanto ci lanciava la prof per ricomporci. Chi improvvisava di essere in un manicomio, chi sotto la doccia, chi al bar, alla fine ci siamo ritrovati stanchi morti ma con un sorriso a 360°.


È stato un ritorno con il botto e non vediamo l'ora di lavorare su altri testi o giochi di recitazione con la professoressa e Marco.....quindi…..........

RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE!

Francesca


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