giovedì 16 aprile 2015

I Manga, che bello!

13 marzo


È da una settimana che aspetto questo momento...il momento della mia gloria...ihihih!!!!!!!!

E meno male che la prof. ha interrogato proprio me sull'argomento!

Dobbiamo, anzi devo parlare dei manga, il mio genere letterario preferito. È una tipologia di fumetto che arriva dal Giappone e lì sì che ha un ruolo importante, sia nella cultura che nell'economia (infatti costano non proprio poco..........una via di mezzo).
Io, leggendo i manga, non so perché ma...........come dire, mi carico delle emozioni dei personaggi molto più che leggendo un libro illustrato o un fumetto all'occidentale, per così dire.

Ma non sono solo cartacei, possono essere anche anìme, che sarebbe poi la trasposizione in cartone animato. In parole povere, se non vuoi comprarli, puoi vederli in TV su canali specifici o su quelli ordinari. 


Ma torniamo a noi. I manga si differenziano, per quanto riguarda la lettura, perchè si leggono da destra verso sinistra invece che da sinistra verso destra come i comics. 
Il disegno nei manga è caratterizzato per la maggior parte dagli occhi molto, ma molto grandi dei personaggi, dai capelli folti tali da farli sembrare criniere di leoni e dalle numerose ombreggiature così da non farlo sembrare piatto ma tridimensionale. 
I generi di manga sono tanti e starei ore a spiegare quali sono ma voglio ricordare i tre che ritengo più importanti e cioè:

★★     gli shojo (che non amo alla follia ma sono carini da leggere, soprattutto se è la prima volta)
♥♥      gli shonen (questi sì che......li amo.........
.alla......FOLLIA)
◆◆     i seinen (sono complicati però ce la sto mettendo tutta per decifrarli)


Allora...........gli shojo sono un tipo indicato per le ragazze e in genere raccontano storie di ragazze adolescenti e dei loro primi amori, insomma storie smielate (un esempio è "Ao Haru Ride").
 Ecco qui l'indirizzo per gli amatori: http://it.m.wikipedia.org./wiki/Ao_Haru_Ride_-_A_un_passo_da_te).


Gli shonen (che belli!) sono manga indicati per lo più per i maschietti ma che possono leggere anche le femmine (anzi, a dir la verità, siamo più noi ragazze che li leggiamo)
 e parlano di lotte, battaglie spaziali o guerre, come per esempio Naruto (di cui non riesco ad avere un poster da mettere sopra il letto e questo mi fa davvero arrabbiare!!!!!!!!!). 

Eccone l'indirizzo :http://it.m.wikipedia.org./wiki/Naruto






I seinen sono invece i manga indicati per gli adulti (ecco perché ho detto che sono difficili da capire) e parlano per lo più della psicologia dei personaggi. 
Questi ultimi si dividono in:


•horror (consiglio vivamente di leggerli di giorno)
•thriller o gialli
•ecchi e hentai (li devo nominare per forza? No, perché mi fa schifo solo sentirli. Sono vietati ai minori di diciotto e meno male che prima di acquistarli ti chiedono l'età). Un esempio di seinen è "Tokyo Ghoul. 



 Ecco a voi l'indirizzo: http://it.m.wikipedia.org./wiki/Tokyo Ghoul 



Tutti questi manga possono avere personaggi, diciamo...strani. I principali sono gli yandere e gli tsundere (o come si scrive). 

Gli yandere sono, in parole povere, gli psicopatici (come Yuno Gasai, qui i riferimenti: http://it.m.wikipedia.org./wiki/Personaggi_di_Mirai_Nikki#Yuno_Gasai) 
mentre gli tsundere sono quelli freddi e distaccati ma di buon cuore (come Taiga di Toradora! qui l'indirizzo solo della trama....purtroppo http: / / it.m.wikipedia.org./wiki/Toradora!).



Purtroppo non posso continuare, non voglio annoiare, però...............spero di avervi fatto capire quanto amo questi fumetti e i loro personaggi stravaganti. 

Ciao, alla prossima!
Francesca

1 commento:

  1. Sono contenta di aver fatto questo post e mi sono divertita soprattutto a cercare tutti quegli indirizzi che all'inizio non sapevo come trovarli ma......con un po' di ingegno li ho trovati.Ringrazio ancora la professoressa per avermi dato l'opportunità di poter creare un post con le mie idee personali

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