Eccoci
di nuovo a lavoro tra video-ritratti, tablet e fogli pieni di appunti e versi
scarabocchiati... la poetessa e il suo mondo ci hanno proprio assorbiti in un
mare di concorsi e progetti!
Infatti venerdì, dopo aver a lungo parlato della poetessa Alda Merini, letto tante delle sue poesie e visto il video-ritratto della regista Antonietta De
Lillo a lei dedicato, ci siamo dedicati ad un'immersione nella sua
poetica e nella terribile realtà del manicomio da lei vissuta negli anni '60. Siamo rimasti
tutti profondamente colpiti e affascinati da una donna tanto forte e geniale e
dal suo modo di affrontare le difficoltà.
Dopo
la visione e la discussione in merito abbiamo scritto alla lavagna parole e
concetti chiave che ci hanno insegnato qualcosa o che ci sono sembrati
particolarmente incisivi...
Più
tardi eravamo impegnati in uno dei nostri momenti creativi:
chi
sdraiato sul pavimento a pancia in giù,
chi
alla finestra,
chi
arrampicato sugli armadietti,
chi
sotto i banchi,
e chi più ne ha più ne metta!!!
Insomma
ognuno, ispirato a modo proprio tra ricerche sulla poetica, flusso di coscienza,
e versi sciolti, ha cercato di ricreare una poesia in stile Alda Merini entrando
nella sua ottica.
Adesso
sta solo a noi concludere ciò che ci ha fatto cominciare la prof Mennella in
classe, prima che le nostre poesie siano affidate al giudizio di qualcun altro
! Proprio così! I nostri piccoli tentativi da poeti verrano
inviati alla giuria del concorso a tema “Ci si abbraccia per ritrovarsi interi”
dedicato ad Alda Merini.
Per
ora è tutto, alla
prossima.
Camilla
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